Pasta fresca fatta in casa senza uova: orecchiette, trofie, cavatelli, strozzapreti, gnocchetti sardi, fusilli, lagane, scialatielli

Pasta fresca fatta in casa senza uova.

Oggi vedremo la preparazione della pasta fresca fatta in casa

I formati che si possono ottenere da questo impasto sono diversi e variano di regione in regione, come vari sono gli utensili con i quali sono preparati, che sono legate alle tradizioni locali.

Gli ingredienti della pasta fresca fatta in casa

Per preparare circa 600 gr. di pasta:

400 gr. di semola di grano duro.

200 gr. di acqua calda.

6 gr. di sale.

La preparazione della pasta fresca fatta in casa

1) La prima cosa da fare è disporre la farina a fontana, aggiungiamo il sale e cominciamo a versare al centro l’acqua: la mettiamo un po’ per volta e la incorporiamo con l’aiuto di una forchetta.

2) A questo punto possiamo cominciare ad impastare, dopodichè possiamo continuare ad impastare con le mani. Incorporiamo bene tutta la farina e impastiamo energicamente. Ricordiamoci che l’acqua deve essere calda perchè serve per reidratare meglio l’amido.

3) Continuiamo a lavorare energicamente l’impasto per almeno altre 3 minuti allargandolo e ripiegandolo su se stesso più volte.

4) Una volta che avremo ottenuto un impasto liscio e compatto lo lasceremo riposare coperto con pellicola almeno 30 minuti prima di lavorarlo. Il riposo serve per far perdere elasticità dovuta dalla lavorazione.

5) Una volta che l’impasto avrà riposato possiamo creare diversi formati.
– Per le orecchiette dopo aver formato dei bastoncini, taglia un pezzetto d’impasto, lo trasciniamo con un coltello sulla spianatoia, lo giriamo poi sul pollice per dargli la forma.

– Per i cavatelli si procede allo stesso modo dell’orecchietta; si taglia dei pezzetti da un bastoncino, si schiaccia con le dita e si trascina sempre sulla spianatoia.

– Per creare degli gnocchetti sardi facciamo sempre il solito bastoncino, lo tagliamo a tocchetti con l’aiuto di un attrezzino per rigare gli gnocchi, trasciniamo sempre la pasta per formare le righe.

-Per delle trofie, dobbiamo ottenere sapere dei bastoncini in questo caso più piccoli che andranno poi tagliati. In seguito gli si da la forma trascinando sulla spianatoia con le dita. Un’altro metodo è invece quello di trascinare il bastoncino con la mano e tornare sempre indietro.

– Stendendo la pasta col mattarello possiamo ottenere ulteriori formati. Tagliando la sfoglia ottenuta in strisce piuttosto larghe possiamo ottenere le lagane oppure gli strozzapreti. Per le lagane va bene così, basta cospargere con un po’ di semola per non farla attaccare. Quindi formiamo un nido, e mettiamo da parte. Per gli strozzapreti basta prendere delle strisce di impasto tra le mani, arrotolarle e tagliarli di circa 10 cm.
– Altro formato che possiamo ottenere con i bastoncini sono i fusilli col ferro: quindi si avvolge il pezzo di pasta intorno a un ferro da maglia e si estrae. Con l’ausilio del mattarello rigato possiamo ottenere un altro formato: quindi cospargiamo una striscia di pasta con abbondante semola, e andiamo a tagliare col mattarello. Quindi stacchiamo la pasta che possiamo usare sia così che per fare degli strozzapreti.

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