Polpette al sugo, quelle della nonna, morbide e non fritte – Secondi di carne

2016-11-05
Polpette al sugo, quelle della nonna, morbide e non fritte – Secondi di carne Polpette al sugo, quelle della nonna, morbide e non fritte – Secondi di carne Polpette al sugo, quelle della nonna, morbide e non fritte – Secondi di carne

La ricetta delle polpette al sugo, quelle della nonna, morbide e non fritte

Oggi vi propongo un piatto ideale per tutta la famiglia ma molto apprezzato dai bambini: le polpette al sugo. Si possono servire con un contorno di verdure bollite come potrebbero essere delle patate al naturale oppure potremmo servirle con gli spaghetti che condiremmo con il resto dalla salsa, in modo da portare in tavola un piatto unico.

 

Gli ingredienti delle polpette al sugo

Per circa 4 porzioni:
300 gr. di carne e di vitello tritata o un misto tra bovino e suino.
50 gr. di patata bollita.
40 gr. di pane raffermo.

20 gr. di parmigiano o grana grattugiato.
1 uovo.
1 spicchio d’aglio per aromatizzare.
q.b. di sale e pepe.

Per la salsa:
700 gr. di passata di pomodoro.

1 ciuffetto di basilico.
1/2 cipolla.
q.b. di sale e pepe.

 

La preparazione delle polpette al sugo

1) Prima di cominciare tutta la preparazione, mettiamo a bagno in acqua fredda o se preferiamo nel latte il pane raffermo.

2) Rompiamo l’uovo; tritiamo finemente il prezzemolo e poi anche la cipolla

3) Cominciamo a fare l’impasto delle polpette, quindi schiacciamo prima le patate, con uno schiacciapatate o anche con una forchetta, e poi le uniamo alla carne.

4) Strizziamo bene il pane e lo aggiungiamo alla carne.

5) Aggiungiamo il prezzemolo, il formaggio e maciniamo un po’ di pepe. A piacere possiamo aggiungere una leggerissima grattuggiata d’aglio.

6) Mescoliamo il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.

7) Una volta che avremo amalgamato bene tutti gli ingredienti, mettiamo il composto in frigorifero in modo che i sapori si uniformano.

8) Nel frattempo possiamo comincia a preparare la salsa: prendiamo una casseruola dai bordi abbastanza alti, in modo che possa contenere poi le polpette. Scaldiamo poco olio e facciamo rosolare la cipolla a fiamma molto bassa.

9) Quando la cipolla comincia ad essere lucida e trasparente possiamo aggiungere la passata di pomodoro. Aggiungiamo il sale.

10) Mentre il sugo cuoce possiamo cominciare a realizzare le polpette: bagniamo prima il piatto in modo che poi possono scivolare meglio. Ci bagnano le mani e comincia a creare delle piccole sfere dal peso di circa 20 gr.

11) Di tanto in tanto, durante la cottura della salsa la allunghiamo con un po’ d’acqua in modo da renderla più liquida. Il liquido servirà poi per cuocere le polpette.

12) A questo punto possiamo versare le polpette nella salsa. Ricordo che la salsa dovrà essere bella bollente in modo che le polpette si rapprendono subito e non si disfano.

13) Profumiamo con un po’ di basilico spezzettato e lasciamo sobbollire per circa 1 minuto. Dopodiché abbassiamo la fiamma e facciamo cuocere per circa 30 minuti con il coperchio.

14) Una volta che le polpette saranno cotte, le togliamo dalla salsa e le serviamo ben calde.

 

Fatemi sapere con i vostri like se questa ricetta vi è piaciuta e condividetela su Facebook!

Polpette al sugo

Recipe Type: , Tags: Ingredienti: ,

Sono Sonia Palermo e mi occupo..

More From This Chef »
Average Member Rating

(3.2 / 5)

3.2 5 5
Rate this recipe

5 people rated this recipe

12.887

Related Recipes:
  • Pasta all’amatriciana

  • Polpette di zucchine fritte – Facilissime e buonissime – Antipasti veloci

  • Involtini di melanzane, con pomodorini e mozzarella – Velocissimi e buonissimi – Antipasti veloci

  • Pasta con cozze e melanzane

  • Insalata Caprese, sfiziosa bruschetta di mozzarella

Recipe Comments

Comments (3)

  1. posted by Iride on 11 Gennaio 2017

    Buone semplici e rapide.

    • posted by Sonia on 31 Gennaio 2017

      si, si molto buone e davvero veloci! ciao

  2. posted by Iride on 11 Gennaio 2017

    Bene ciò significa che quando una ricetta è buona ,rimane tale tutte le volte che si esegue.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *